di Moreno D’Angelo
Ogni nuova pista ciclabile è una festa. Ma non era mai successo che un tratto ferroviario, su una linea dismessa, venisse ceduta per la viabilità ciclabile. E’ quanto successo a Bagnolo Piemonte dove, sul sedime (il fondo sul quale sono posati i binari di linee ferroviarie) della Bricherasio-Barge, una linea costruita nel 1885 e non era più attiva dagli anni 60.
L’iniziativa è stata oggi formalizzata con la firma del Protocollo per la cessione a titolo gratuito da parte del gruppo Ferrovie dello Stato Spa dell’area della stazione di Bagnolo e del sedime della Bricherazio Barge. «Dopo 10 anni di discussioni si è finalmente giunti a una soluzione che soddisfa tutte le parti alle quali va il mio ringraziamento» è il commento dell’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Francesco Balocco che, soddisfatto per il risultato ottenuto, si è auspicato «che questo modello possa essere applicato su altre linee dismesse».
E’ proprio la volontà di Balocco a dare una svolta al progetto avviando nel marzo 2015 un tavolo di concertazione tra il Comune di Bagnolo e Ferservizi. Oggi finalmente si è arrivato al protocollo sottoscritto dall’assessore Balocco, dal Sindaco di Bagnolo Fabio Bruno Franco e dal Responsabile Nord-Ovest di Ferservizi Vincenzo Lombardi. L’operazione comporta l’impegno da parte di RFI di mettere in vendita l’area mentre, con una apposita variante al Prg, il comune modificherà la destinazione d’uso dell’area di 2.300 mq. presso la ex stazione ferroviaria rendendola edificabile a fini residenziali. Nei dettagli RFI cederà in comodato d’uso gratuito per 20 anni gli immobili e i fabbricati della stazione e il sedime ferroviario dismesso.
L’accordo prevede inoltre che la FS Spa porrà, nelle condizioni di vendita a carico dell’acquirente, l’obbligo di cessione gratuita al Comune di tutti gli immobili, ad eccezione dell’area resa edificabile. Da questo accordo il Comune otterrà gli immobili, incamererà le entrate dovute per gli oneri di urbanizzazione e potrà realizzare, sul sedime ferroviario, una pista ciclabile fino a Bibiana, così da ottenere un collegamento cicloturistico da Bricherasio a Bagnolo.
“L’auspicio – ha concluso Balocco – è che una analoga soluzione possa essere trovata per il comune di Barge e che questo modello possa essere applicato su altre linee dismesse. Un bel precedente anche se si spera che per le prossime iniziative del genere le trattative non siano così lunghe in tempi che vedono il cicloturismo coinvolgere sempre più persone e famiglie.