Continuano a far discutere le nuove nomine del sindaco Stefano Lo Russo alle partecipate del Comune di Torino, in cui in molti incarichi sono stati inseriti membri del Partito Democratico e persone legate ai dem.
L’ultimo caso riguarda il collegio sindacale di Smat per cui è stato nominato Davide Di Russo commercialista dello studio Sintesi e Risorse, lo stesso studio dell’assessora al Bilancio Gabriella Nardelli.
“Dopo l’invasione dei politici trombati, è arrivata l’ora dei colleghi d’affari” commenta il capogruppo M5s Andrea Russi: “È sempre più evidente che il sindaco stia sfruttando le nomine per piazzare tutti i suoi fedelissimi e sostenitori della campagna elettorale, restringendo il campo della classe dirigente torinese a un suo strettissimo inner circle. Un meccanismo malato di spartizione delle poltrone, un vero e proprio cerchio magico, se non fai parte del quale sei escluso da tutto”.
“Torino, un tempo aperta alle migliori competenze a prescindere dall’appartenenza politica, è ormai città sempre più chiusa in se stessa” conclude Russi.