La corsa è a due, tra Enrico Maria Rosso e Giorgio Marsiaj, per chi guiderà nei prossimi anni l’Unione Industriale di Torino.
Enrico Maria Rosso, ceo di Ht&L Fitting Italia, società attiva nell’ambito dell’assemblaggio dei pneumatici auto, si è candidato alla presidenza dell’Unione Industriale di Torino, per prendere il posto di Dario Gallina dal prossimo autunno.
Ross, classe 1968, laurea in Psicologia, componente del Consiglio direttivo di Anfia e rappresentante onorario del Piemonte della Camera di commercio americana in Italia, sfida Giorgio Marsiaj fondatore, presidente e ad di Sabelt, azienda produttrice di sedili sportivi per auto di alta gamma, e attuale presidente di Amma.
“Ho maturato la decisione di candidarmi alla presidenza dell’Unione industriali di Torino mosso dalla semplice ma per me decisiva ambizione di portare un contributo di idee in un’associazione, chiamata, come tutte le rappresentanze di categoria, a immaginare un nuovo orizzonte per l’Italia – spiega Rosso in una nota – non sono candidato contro qualcuno, e Marsiaj ha la mia considerazione e stima”.
“Sono persuaso che il ruolo dell’impresa, nella stagione scandita dalla pandemia, debba ritrovare una centralità sociale, abbandonare ogni forma di collateralismo con la politica locale e nazionale per riguadagnare una piena autonomia insieme a una rigorosa interlocuzione con le altre rappresentanze”, aggiunge Rosso che prosegue: ” a Torino e al Piemonte serve un gioco di squadra, occorrono motivazioni nuove per affrontare un tornante impegnativo della lunga e confusa stagione del globalismo, troppo spesso esaltato nella sola sua dimensione ideologica mentre oggi si impone una riflessione più pratica e correzioni indispensabili”.
“L’Unione deve diventare la ‘casa dell’impresa’, con radici solide nel territorio, costruire sinergie con tutti i soggetti istituzionali e le associazioni di rappresentanza e i portatori di interessi diffusi. La tutela dell’impresa è un segmento importante della tutela degli interessi generali”, conclude Rosso.