Alex Pompa, il giovane che ha ucciso il padre, ha sostenuto questa mattina l’esame di maturità all’istituto alberghiero ‘Arturo Prever’ di Pinerolo, in provincia di Torino. Il 18enne nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio, ha accoltellato il padre violento per difendere la madre dall’ennesima aggressione nella loro abitazione di Collegno.
Alex Pompa si trova agli arresti domiciliari a casa dell’amico e compagno di classe Fabio e come richiesto dalla scuola e dai suoi legali, il ragazzo ha sostenuto l’esame di Stato in presenza, accompagnato proprio dal compagno di classe. Anche la ministra Azzolina, che aveva appoggiato l’ipotesi di permettere al ragazzo di sostenere l’esame, come poi è avvenuto
“I professori ci hanno tenuto a dirci che è andato tutto bene, è una grande gioia che abbia raggiunto questo traguardo” spiega l’avvocato Claudio Strata, che ha accompagnato Alex Pompa.
Il giovane avrebbe presentato all’esame un elaborato sul turismo enogastronomico. I risultati dovrebbero arrivare già in giornata. Terminato l’esame, Alex ha parlato al telefono con Barbara Azzarà, consigliera delegata all’istruzione della Città Metropolitana di Torino, che ha fatto da tramite con il Miur in questi mesi.