di Moreno D’Angelo
Dopo il sold out in alberghi e ristoranti per il Salone del Libro si attende un altro week end di fuoco sotto la Mole per l’arrivo del Giro d’Italia. Al momento si registra negli alberghi e nelle camere in affitto un 80% di prenotazioni, con presenze mediamente aumentate del 10%, ma non è detto che le cifre di tali riscontri non possano ancora ulteriormente salire. «Numeri decisamente confortanti» è il commento di Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti, che precisa: – «l’evento rappresentato del Giro d’Italia attira persone che poi in buona parte visiteranno la città e faranno acquisti nei nostri negozi e quindi anche un settore come quello dei prodotti tipici non potrà che trarne giovamento».
Oltre alla popolare manifestazione in rosa la città ospiterà sabato anche la cerimonia di giuramento degli Allievi Carabinieri.
«Torino si conferma sempre più importante meta turistica anche per i grandi eventi che è in grado di attrarre» per Maria Luisa Coppa, presidente di Ascom Confocommercio Torino e Provincia «l’arrivo della tappa conclusiva del Giro d’Italia fa bene sperare». Coppa sottolinea come la cerimonia degli Allievi Carabinieri sarà una importante occasione per molte famiglie italiane di visitare la città e scoprire le sue bellezze.
La conclusione delle principale kermesse ciclistica nazionale sotto la Mole conferma quanto il ciclismo resti uno sport popolare fatto di sudore e passione che sa coinvolgere ed entusiasmare masse di persone che lo accolgono e lo sostengono mentre attraversa piccoli borghi, passi montani o grandi centri. Di certo l’arrivo del “Giro” a Torino comporterà un grande coinvolgimento popolare.
C’è da aggiungere che i continui eventi di ogni tipo stanno dando sempre più lustro a Torino che si conferma sempre più meta privilegiata del turismo da ogni parte del mondo. Si registra inoltre anche un fenomeno caratterizzato da un crescente numero di turisti che partono in piena autonomia dai luoghi più impensati per scoprire la capitale dei Savoia indipendentemente da concerti,expo, eventi sportivi e culturali. Come succede ad esempio a Barcellona per il “tempio del Barca” anche a Torino vi sono visitatori che , dopo un giro in centro sorpresi dalla vitalità mondana, si limitano a dare uno sguardo allo Juventus Stadium. Anche questo è turismo popolare.