La Cassazione ha confermato le condanne dell’appello bis nei confronti dei sei imputati per il rogo alla Thyssen nel quale, nel dicembre 2007, morirono 7 operai.
La pena più alta è di 9 anni e 8 mesi inflitta all’ad Harald Espenhahn, quella più bassa, di 6 anni e 3 mesi per i manager Marco Pucci e Gerald Priegnitz. Condannati inoltre gli altri dirigenti Daniele Moroni a 7 anni e 6 mesi, Raffaele Salerno a 7 anni e 2 mesi e Cosimo Cafueri a 6 anni e 8 mesi.
Il procuratore generale Paola Filippi aveva chiesto di annullare le condanne e di rifare il processo. Richieste respinte e dunque confermate le condanne del 29 maggio 2015.