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giovedì, 24 Ottobre 2024

Stefano Esposito su Facebook: “Voglio la pena di morte per chi ammazza i bambini”

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«Una mamma e il suo figlioletto di 3 anni massacrati perché lei ha detto no alle avance di un uomo malato. Mi dispiace ma per gente così vorrei la pena di morte. Lo so non è un pensiero di sinistra ma come fai ad ammazzare un bimbo di tre anni, cazzo».
È questo il post che il senatore del Partito Democratico Stefano Esposito ha scritto sul suo profilo Facebook.
Una “riflessione” sul terribile caso di cronaca avvenuto a Milano dove un uomo, Victor Hugo Menjivar Gomez, 36 anni, ha accoltellato e sgozzato Libanny Mejia Lopez, chiamata Yinette, di 29 anni, perché aveva rifiutato le sue avance. Poi non pago del folle gesto ha deciso di liberarsi anche di quello che secondo lui poteva essere uno scomodo testimone: il figlioletto di tre anni della donna.
Immediata la polemica per le parole di Esposito. Daniele Viotti, civatiano candidato alla segreteria regionale del Pd lo condanna seccamente: «Scrivere su fb di essere favorevole alla pena di morte , come ha fatto Esposito, non è né una provocazione né l’apertura di un dibattito. E’ una cosa indegna, fuori dalla storia, dalla Costituzione e naturalmente fuori dal Pd».
Ciò che lascia esterrefatti è la massiccia discussione apertasi sulla pagina del piddino. Chi non è d’accordo, ma tanti che plaudono a quella che viene definita una “reazione umana” di un uomo con due figli. Nonché senatore della Repubblica italiana fondata sulla Costituzione che ripudia la pena di morte.

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