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giovedì, 24 Ottobre 2024

Se ottanta euro vi sembran poche: la Picierno vi spiega come usarle

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Giulia Zanotti
Giulia Zanotti
Giornalista dal 2012, muove i suoi primi passi nel mondo dell'informazione all'interno della redazione di Nuova Società. Laureata in Culture Moderne Comparate, con una tesi sul New Journalism americano. Direttore responsabile di Nuova Società dal 2020.

Quando non era ancora famosa Madonna, come lei stessa ha raccontato, si poteva permettere solo uno yogurt e un pacchetto di patatine al giorno. Si vede che la regina del pop non ha mai conosciuto Pina Picierno, capogruppo Partito Democratico alle elezioni europee.
Infatti, l’onorevole, commentando l’aumento di 80 euro in busta paga approvato dal governo Renzi, ha spiegato che lei con quei soldi fa la spesa per due settimane. In un’intervista al canale video di Fanpage ha definito “una boccata di ossigeno alle famiglie italiane” quei soldi, contro chi polemizzava che fossero pochi.
Parole sufficienti per scatenare non poche ire da parte del popolo dei social network, composto da tanti lavoratori che con la crisi economica fanno i conti tutti i giorni. «Con #80euro spesa x 2 settimane”. Anziché capolista a #ElezioniEuropee, manderei la #Picierno a lavorare in un supermercato…così capisce!» scrive un utente su Twitter. Mentre c’è anche chi la propone come nuovo ministro dell’economia.
Al punto che per placare le polemiche la candidata del Pd in diretta a Ballarò ha mostrato il suo scontrino del supermercato, dove ha magicamente sforato di solo due centesimi. Curiosi i prodotti scelti dal Picierno: tre litri di latte, speriamo per lei a lunga conservazione se no li deve bere in un giorno, cinque baguette, anche queste da finire prima di sera, poi filetti di acciuga, tortellini, merendine, nutella e verdura.
Peccato che a parte per il pane non ci dica nulla sulle quantità dei prodotti acquistati: infatti, forse per una persona che vive da sola un pacco di tortellini o due fettine di pollo sono più che abbastanza, ma nelle famiglie alla cui a tavola siedono in quattro o più di sicuro no. Così come mancano in quella lista tanti beni di prima necessità delle famiglie italiane: dai pannolini agli alimenti per bambini fino al vestiario e ai prodotti per la casa.
Avremo da dare un consiglio alla Picierno: anziché dedicarsi alla politica perchè non si fa scritturare per qualche programma tv su come fare la spesa risparmiando?

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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