Un post e un video sulla pagina Facebook del Ksa, Kollettivo Studenti Autorganizzati, in cui si rivendicano le scritte comparse davanti a Palazzo di Città in mattinata.
“I fuggiaschi di Alcatraz, questa notte, hanno fatto tappa presso il comune di Torino.
L’inviolabilità dell’istituzione Municipale si è dimostrata ridicola, permettendoci letteralmente di lasciare il segno” dicono i giovani del collettivo legato ai movimenti antagonisti.
“Dopo molto, troppo tempo in cui tutte le istituzioni ci hanno ignorato, invisibilizzato e strumentalizzato decidiamo di sorgere, di uscire allo scoperto con tutta la rabbia che le decisioni prese sulle nostre vite hanno generato – si legge ancora sul social -. Non abbiamo fiducia alcuna per la neo giunta comunale; il Pd lo conosciamo bene e altrettanto bene conosciamo il modello Torino a cui essi tendono: il modello degli esclusi, della povertà, delle imprese competitive, della becera meritocrazia alienante”.
“Abbiamo fatto la scelta di rompere la gabbia senza compromessi riversandoci nelle strade e violando i simboli del loro potere – conclude la rivendicazione -. Non ci va di sopravvivere, vogliamo dare valore alle nostre esistenze e costruire forza contro ciò che ci è sistematicamente ostile. Loro. Ci avete tolto tutto, non abbiamo più niente da perdere e tutto da conquistare. E’ solo l’inizio!”.
Intanto proprio per il 3 dicembre è stato indetto un corteo contro la nuova amministrazione.