Hanno visto appartenenti al gruppo ultras rivale cenare nel locale La Caravella in via Fratelli Vasco 2 e hanno fatto irruzione aggredendo i clienti e lanciando piatti e sedie. Per questo la Digos di Torino ha arrestato due leader del gruppo “Ultras Granata 1969” di 19 e 24 anni, antrambi con precedenti e sottoposti a Daspo. I due sono accusati di reati di rapina, lesioni e danneggiamento aggravati, mentre un 23enne e in 17enne sono stati denunciati.
I fatti risalgono alla sera del 19 giugno quando il gruppo ha visto i rivali di “Torino Hooligans” che solitamente si posizionano in Curva Primavera allo Stadio Olimpico-Grande Torino, a differenza degli “Ultras Granata” che sono in Curva Maratona, cenare al ristorante. Da qui l’irruzione nel dehors con tanto di aggressione agli avventori, e furto di portafogli e cellulari, per poi allontanarsi a bordo di due auto.
Una delle vittime ha riportato un trauma alla spalla sinistra. La Digos sta ora visionando i filmati per individuare altri partecipanti all’assalto al ristorante. Tra gli “Ultras Granata 1969” e “Torino Hooligans” c’erano già stati scontri in passato. “Torino Hooligans, gruppo più giovane, è considerato nel panorama delle tifoserie il più ortodosso e aveva scelto di non fare la tessera del tifoso e quindi di non essere ‘schedati’ a differenza degli “Ultras Granata”. Altro motivo di diatriba l’accusa di “Torino Hooligans” agli UG di appoggiare la società e di non aver contestato il presidente Cairo per interessi.
I “Torino Hooligans” negli ultimi anni erano stati colpiti da Daspo e denunce dopo gli incidenti scoppiati sugli spalti tra loro e i tifosi di Napoli e Inter e durante trasferte all’estero durante l’Europa League.