L’Australia rimane tabù per l’Italrugby capitanata da Sergio Parisse, che si arrende per la diciottesima volta su altrettanti incontri. Sonora sconfitta per 20-50 nel primo dei tre test-match di novembre per gli azzurri all’Olimpico di Torino, che hanno siglato tre mete con McLean, Cittadini e Allan.
Sabato prossimo, a Cremona, la sfida con le Isole Fiji, mentre sabato 23 l’incontro all’Olimpico di Roma con l’Argentina. Gli azzurri hanno ancora tutte le possibilità per riconquistare l’occhio dei tifosi, anche se serviranno degli accorgimenti per avere ragione soprattutto dell’Argentina.
Il bel colpo d’occhio dell’Olimpico di Torino ispira sicuramente Parisse e compagni, che hanno una partenza da grande squadra, portandosi sul 10-0 dopo 12 minuti, anche se poi non riesce ad arginare la spinta dei Wallabies. L’Italia, prima dell’intervallo, spreca due punizioni quasi in fotocopia con Di Bernardo, al 35′ e al 40′, che avrebbero potuto riaccendere l’entusiasmo. Nella ripresa l’approccio azzurro non è particolarmente rabbioso e l’Australia passeggia, dilagando a dismisura.