di Bernardo Basilici Menini
Una strategia precisa: usare un nome falso con il quale intestarsi una scheda telefonica e un profilo whatsapp. Quindi, contattare gli annunci delle case in vendita, prendere un appuntamento e, durante la visita, rubare tutto quello che poteva. Questa l’azione di un ladro seriale, di 45 anni e senza fissa dimora, arrestato dai carabinieri.
L’uomo sceglieva persone ultrasessantenni e, con la scusa di vedere gli appartamenti in vendita, una volta dentro, ripuliva le case di collier, braccialetti in ora, orologi, computer , radio, tablet e contanti. In alcuni casi è riuscito anche a sottrarre le chiavi di altre case, che poi ha proceduto a svaligiare.
Una strategia di successo, riuscita fino a che uno dei derubati si è rivolto ai carabinieri sporgendo denuncia. Le forze dell’ordine, a quel punto, hanno fatto partire le indagini e sono riuscite a identificare l’uomo usando la foto del profilo Whatsapp, vera, a differenza del nome, attraverso le quali le vittime dei furti lo hanno riconosciuto. Il 45enne è stato arrestato e ad ora è ritenuto responsabile di cinque furti in abitazione, commessi nel capoluogo piemontese nel settembre del 2015.
Con lui sono finiti in manette altri due uomini di 36 anni residenti a Torino, i ricettori a cui l’uomo vendeva la merce, per i quali è scattato l’ordine di custodia cautelare in carcere. Sequestrati, in totale, oltre 250mila euro di merce rubata, tra cui computer, tv, radio, ipad, biciclette.