di G.Z.
Anche Codancons interviene sulla questione degli aumenti agli abbonamenti dei pendolari della tratta ferroviaria Torino-Milano. Il coordinamento delle associazioni di consumatori ha infatti depositato un esposto all’Autorità garante della concorrenza in cui si chiede l’apertura di una inchiesta sui rincari decisi da Trenitalia.
«Si tratta di aumenti che non appaiono in alcun modo giustificati e che daranno vita ad una vera e propria stangata per gli utenti – spiega il presidente di Codacons Carlo Rienzi – In particolare ai pendolari che ogni giorno utilizzano la linea viene chiesto uno sforzo economico enorme, che rappresenta un danno materiale evidente, e per tale motivo faremo di tutto per bloccare tali rincari, ricorrendo alle dovute azioni legali».
Non solo. Con il suo esposto Codacons chiede all’Antitrust di verificare la correttezza della decisione di Trenitalia di aumentare gli abbonamenti per i pendolari «in particolare alla luce della posizione dominante della società nel settore dei trasporti ferroviari in Italia». Mentre non si esclude che venga prese anche altre iniziative di tipo legale contro il rincaro delle tariffe.
