di Giulia Zanotti
Potrebbe trattarsi solo di un “atto dovuto”, ma intanto la Procura di Torino ha aperto un fascicolo sul caso della mamma che ha denunciato la preside della scuola elementare Santorre di Santarosa dopo che la figlia ha dovuto mangiare il pasto portato da casa in un locale separato dalla mensa scolastica.
Secondo la donna, infatti, la figlia sarebbe stata discriminata e per questo è scattata la denuncia nei confronti della preside Rosaria Genovese. I documenti redatti dai carabinieri sono ora nelle mani dei pm Andrea Beconi e Patrizia Gambardella che si occupano di reati della pubblica amministrazione.
Al momento però nel fascicolo non ci sono né ipotesi di reato né indagati e la vicenda potrebbe non avere rilievi penali. E mentre per ora la denuncia della mamma della Santorre resta unica i genitori di “Caro Mensa” annunciano di voler proseguono la loro battaglia e l’invito dell’avvocato Giorgio Vecchione è raccogliere ogni segnalazione che arriva dai bimbi.