La sindaca Chiara Appendino ha per ora sviato domande ed ipotesi su una sua possibile ricandidatura nel 2021, ma dopo la condanna per il caso Ream per falso in atto pubblico ha fatto sapere che proseguirà fino a fine mandato.
tuttavia c’è chi storce il naso e la vorrebbe subito a casa: “Se fosse capitato ad altri quello che è successo a lei ieri, probabilmente avrebbe organizzato insieme al partito che la sostiene, il Movimento 5stelle, una manifestazione sotto il Comune al grido “Onestà! Onestà!”, affermano dal Partito Comunista.
“Il problema non è la sua condanna, – proseguono – ne risponde alla Giustizia, ma il suo atteggiamento di supponenza nei confronti dei cittadini, dichiarando che si sospenderà dal Movimento, ma non presenterà le dimissioni da Sindaco. Non le ritiene necessarie. Vorremmo vedere la stessa clemenza nei confronti degli sfrattati, dei morosi incolpevoli, degli indigenti, dei commercianti e artigiani vessati dalla Soris in favore dei grandi gruppi economici. Lo faccia per i Torinesi, presenti le dimissioni e restituisca la città alle lavoratrici e ai lavoratori!”