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domenica, 8 Settembre 2024

No Tav, le “72 Ore” delle donne della Clarea sullo stato di fermo

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Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Dopo l’evento “ Voci di donne sulla violenza di Stato”, le Alvà della Clarea propongono “72 Ore”, una serata dedicata al fermo di polizia. Il 21 novembre alle ore 21, al Salone Polivalente di San Didero, in provincia di Torino, verrà dedicata un’intera serata proprio allo stato di fermo, spesso culmine di momenti di estrema tensione soprattutto per chi vive in una terra di conflitto come la Valle di Susa.
Un incontro, quello organizzato dalle donne della Val di Susa, per riflettere sul conflitto legato al territorio e come spesso questo sfoci in situazioni complesse.
Non di rado infatti, chi lotta per i propri diritti, rischia di finire in stato di fermo. Esperienza drammatica e nella maggior parte dei casi difficile da gestire.
Finire in stato di fermo può accadere a chiunque decida di esprimere il proprio legittimo dissenso e durante l’incontro, ci si interrogherà su ciò che accade durante quelle 72 ore di fermo. Fondamentali le testimonianze di chi ha già vissuto tale esperienza, che offriranno consigli e suggerimenti per capire lo stato d’animo, lo sconforto e le paure di chi rischia di trovarsi in questa situazione.
All’incontro saranno presenti anche uno psicologo e un avvocato, per aiutare a capire come gestire in modo consapevole paura, rabbia, solitudine, e far valere i propri diritti.

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