I consiglieri regionali non avranno stipendi ridotti entro il 2014. L’impegno preso in Consiglio di tagliare l’indennità a 7 mila euro non è stato rispettato e l’accordo non c’è stato nemmeno tra gli esponenti del Partito Democratico.
E pensare che la maggioranza del centrosinistra aveva annunciato di voler tagliare i compensi entro la fine del 2014, ma l’ultima riunione non è stata risolutiva. Nei mesi scorsi si era parlato si equiparare lo stipendio dei consiglieri regionali a quello del sindaco, abbassandolo di circa duemila euro e arrivando, appunto, a settemila. Intanto è polemica sul trattamento previdenziale, che non dovrebbe più essere previsto per gli anni di mandato in consiglio regionale. Per questo, i consiglieri hanno chiesto un incontro con il ministro delle riforme Maria Elena Boschi.