Saranno quattro pubblici ministeri a formare a Torino il pool anti-Covid, che si occuperà dei fascicoli di indagine legati all’emergenza Coronavirus.
La squadra, formata incrociando i gruppi di lavoro coordinati dai procuratori aggiunti Enrica Gabetta e Vincenzo Pacileo, si occuperà per prima cosa della quarantina di esposti e segnalazioni arrivate in Procura in queste settimane.
A svolgere le indagini saranno i militari del nucleo di polizia economico finanziaria della guardia di finanza e dei carabinieri del Nas, mentre gli inquirenti cercheranno di accertare eventuali responsabilità amministrative.
Spiegano dalla Procura: “L’obiettivo delle nostre indagini non è punire o scatenare una caccia alle streghe, ma dare risposte ai cittadini. Tenendo conto che siamo di fronte a un”emergenza senza precedenti”.
I fascicoli aperti sarebbero una trentina, tutti senza indagati e senza ipotesi di reato.