Anche il Movimento 5 Stelle fa le sue primarie in vista delle elezioni piemontesi del 25 maggio, solo che saranno online. Oggi, per i grillini, è il giorno delle Regionarie, aperte dalle 10 alle 19 e a cui potranno partecipare coloro che sono iscritti al M5s da almeno sei mesi.
Quaranta nomi, tra cui spiccherà quello del futuro presidente regionale. In questo senso, Davide Bono, attuale capogruppo in Consiglio Regionale nonché unico membro del partito a Palazzo Lascaris dopo l’espulsione di Franco Biolé (oggi membro della lista Tsipras), è il superfavorito. Lui però non accetta la definizione di vincitore a tavolino: «Se venissi eletto nelle Regionarie darei la mia disponibilità a candidarmi alla presidenza» afferma, precisando però che: «La decisione verrà presa dai 40 che entreranno in lista.
È evidente che ho maturato un’esperienza». Attraverso le preferenze online, Bono e tutto il M5s hanno l’obiettivo di «prendere un voto in più del centrodestra e del centrosinistra per cambiare davvero le cose. Corriamo per vincere, non per rimanere all’opposizione».
Lo stesso giorni delle elezioni Regionali, comunque, si voterà anche per le Europee, dove tradizionalmente l’opposizione prende un buon numero di preferenze. Bono spera che questo possa influenzare a favore del M5s anche i voti per la Regione.
Quello che è certo è i grillini punteranno sulla contrarietà all’Europa in campagna elettorale, così come anche Lega Nord, Fratelli d’Italia e Tsipras. Altro tema chiave sarà, come già in Parlamento, il no alla Tav. «A differenza di quanto fanno centrodestra e centrosinistra – conclude Bono – noi partiremo dalla squadra per individuare il candidato presidente. E questo è solo uno dei tanti esempi che ci rendono diversi dalla vecchia politica».
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