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mercoledì, 23 Ottobre 2024

Metro, a Torino aumentati furti e aggressioni

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Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Metro più insicura per i passeggeri. A Torino nei primi cinque mesi del 2022 sono infatti aumentati i crimini registrati in metropolitana, 24 fra furti e borseggi e 22 aggressioni, compresi liti e risse fra passeggeri. Mentre nel corso di tutto il 2021 i numeri son stati di 35 furti e 16 aggressioni.

I dati sono stati forniti da Gtt alll’assessora comunale alla Mobilità Chiara Foglietta che ha risposto a una interpellanza della consigliera M5s Tea Castiglione sul tema sicurezza in metro per lavoratori e utenti. Se nel 2013 erano stati segnalati 6 reati predatori e 10 contro la persona nel corso degli anni si sono registrati numeri piuttosto stabili, con picchi nel 2017, con 25 reati predatori, e nel 2019 e 2020, che per le aggressioni è liti hanno registrato 33 e 31 episodi.
Nella relazione fornita dall’azienda di trasporto pubblico si rileva che “nella realizzazione di una metropolitana completamente automatica Gtt e Infra.To hanno sviluppato un progetto con un elevato numero di misure di sicurezza che nel corso di questi anni si sono rivelate efficienti. Ciò non può escludere tuttavia in modo assoluto il verificarsi di attività illecite che trovano però rapida ed efficace risposta negli interventi messi in atto da Gtt”.

“Ogni angolo della stazione è visibile agli occhi di un sistema di videosorveglianza – spiegano ancora da Gtt – con circa 1.500 telecamere che consente di intervenire rapidamente in caso di necessità. La Sala Security – conclude la relazione – è sempre attiva e in stretto collegamento con il Posto di Comando e Controllo e in base al tipo di intervento può essere attivata la squadra itinerante nella stazione più vicina all’emergenza o direttamente la sala operativa della Questura”.

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