Massimo Carminati uno dei principali protagonisti dell’inchiesta Mafia capitale, operazione “Mondo di mezzo” lascerà oggi il carcere di Oristano e torna libero.
Dopo tre rigetti da parte della Corte d’Appello, l’istanza di scarcerazione per scadenza dei termini di custodia cautelare, con il meccanismo della contestazione a catena, presentata dagli avvocati Cesare Placanica e Francesco Tagliaferri, è stata accolta dal Tribunale della Libertà.
“Quando si tratta di Carminati bisogna sempre ingaggiare lotte giudiziarie senza quartiere. Prima e’ avvenuto nel processo di primo grado, dove è stato al 41 bis per 4 anni, per arrivare poi in Cassazione dove è stata disintegrata l’ipotesi accusatoria rilevando che di mafia non c’era nulla”, sostiene l’avvocato Francesco Tagliaferri.
“Lui oggi esce per decorrenza termini, è un automatismo. – ha spiegato il difensore – E anche qui e’ stata una battaglia, perché abbiamo subito tre ordinanze di rigetto della Corte di Appello, basate su presupposti variegati e tutti evidentemente ritenuti infondati”.
“Siamo soddisfatti che il principio di diritto che invocavamo, inspiegabilmente disatteso dalla Corte di Appello, sia stato, com’era inevitabile, riconosciuto dal Tribunale della Libertà”, commenta Placanica.