Non certo un debutto quello di Federica Scanderebech in Sala Rossa, visto che è già stata consigliera comunale a Torino, nella scorsa consiliatura. Ma è comunque una sorta di prima volta: subentra alla dimissionerà Monica Canalis del Partito Democratico, in quanto prima esclusa del Pd. Ma dopo circa tre anni è passata molta acqua sotto i ponti e così Scanderebech non siede nei banchi dei Dem, ma in quelli del gruppo misto di minoranza “Rinascita Torino“.
Diversi i motivi che l’hanno portata ad un ritorno: «Sono convinta che la città abbia bisogno di un nuovo slancio, per questo mi metterò nuovamente al servizio di Torino portando in Sala Rossa le istanze di tutti i torinesi».
In netta opposizione con la maggioranza targata Chiara Appendino, la neo consigliera accusa di aver percepito dall’esterno «una situazione di stallo che va dall’addio alle Olimpiadi, al Salone dell’Auto e alle nuove grandi infrastrutture, al flop dei droni di San Giovanni, del taglio alla manutenzione stradale, delle periferie abbandonate, dei centri commerciali a scapito degli artigiani».
«La mia – ha assicurato – sarà una determinata opposizione, consapevole che l’esperienza che ho maturato nei precedenti due mandati possa dare un apporto costruttivo e propositivo per la rinascita di questa città».
foto di Alessia Spinapolice