di Davide Mattiello
Saremo chiamati ad esprimerci attraverso il referendum sulla riforma della seconda parte della Costituzione, già approvata dal Parlamento, ma inevitabilmente il giudizio porta con sé anche la valutazione sulla nuova legge elettorale, sottoposta per altro al sindacato della Corte Costituzionale.
So che la prudenza argomentativa invita a tenere distinti i due temi, ma io non ho più tempo per le prudenze e quindi li terrò uniti, perchè è indubbio che questi due testi traccino insieme un orizzonte omogeneo.
Ed è questo orizzonte che va messo a fuoco ed è su questo orizzonte che bisogna decidere.
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