La procura di Torino ha affidato all’Arpa alcuni accertamenti sulle condizioni dei terreni di Salbeltrand in Valsusa dopo la denuncia del sindaco del paese della presenta di cromo esavalente nella falda acquifera.
I terreni in questione sono quelli legati allo sviluppo del cantiere della Torino-Lione: qui infatti è previsto che sorga il deposito dello smarino risultante dai lavori della Tav a Chiomonte. Ma già nel 2019 era stata segnalata la presenza di sostanze inquinanti e la procura aveva aperto un’inchiesta.
Ora le rilevazioni più recenti, richieste dal Comune valsusino, hanno accertato la presenta di cromo esavalente, altamente cancerogeno, e fibre di amianto. Spetterà ora all’Arpa verificare le condizioni dei terreni.