Non solo i residenti dei palazzi tra piazza Carlo Felice e piazza Lagrange, anche i commercianti delle numerose attività presenti sono stati colpiti dall’incendio che venerdì scorso è scoppiato nel centro di Torino. Negozi e uffici evacuati e tutt’ora chiusi in attesa di verificare l’agibilità e programmare la ripartenza.
“La situazione è drammatica: c’è preoccupazione tra i negozianti evacuati e che hanno dovuto chiudere le loro attività e non sanno ad oggi quando riapriranno”, afferma Maria Luisa Coppa, presidente di Ascom Torino e di Confcommercio Piemonte. Coppa questa mattina ha eseguito un sopralluogo in zona per verificare la condizione dei comemrcianti
Sono una ventina i negozi chiusi per motivi di sicurezza, benché non interessati dalle fiamme, piccole attività come un parrucchiere e una sarta, e negozi più grandi come anche i due piani di Decatlhon. “Servono delle risposte concreta da parte dell’amministrazione comunale a cui ci rivolgeremo – aggiunge Coppa – I commercianti aspettano di conoscere il loro futuro”.