QS World University Rankings by Subject, società globale leader nell’istruzione superiore, offre una gamma di prodotti e servizi per università e studenti, fondata da Nunzio Quacquarelli nel 1990, ha accreditato il Politecnico di Torino tra gli atenei migliori al mondo. La società, che ha sedi in tutto il mondo, tra cui Australia, Germania, Malesia e Singapore, pubblica oggi la classifica 2020 e il “Poli” ha ottenuto risultati estremamente positivi in ben 7 discipline. La graduatoria considera all’incirca 1350 università e quella torinese si è posizionata tra le prime 50 in aree tematiche che spaziano in numerosi ambiti: in particolare, ha ottenuto il 25° posto in Engineering – Civil & Structural, il 30° posto in Engineering – Mechanical, Aeronautical & Manufacturing e il 33° posto in Architecture/Built Environment, il 38° posto al mondo sia in Engineering – Electrical & Electronic che in Engineering – Mineral & Mining, ambito quest’ultimo nel quale il Politecnico risulta anche essere al primo posto in Italia, guadagnando 5 posizioni rispetto all’anno precedente.
Il rettore Guido Saracco ha così commentato il riconoscimento: «Questi dati confermano la buona reputazione dell’Ateneo presso la comunità accademica e il mondo industriale e testimoniano l’ottima qualità della nostra ricerca a livello internazionale».