Slitta dal 2 al 5 dicembre lo sciopero di 24 ore del trasporto pubblico torinese, indetto dai sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal, Ugl.
Lo stop di tram, bus e metro Gtt è stato promosso «contro la politica di smembramento del trasporto pubblico locale».
I sindacati accusano l’amministrazione comunale di «proseguire in modo arrogante e prepotente nell’azione, tutta politica, di voler distruggere la mobilità sul territorio torinese», riconfermano la loro disponibilità «a discutere di un piano industriale».
E denunciano il fatto che «sindaco e giunta continuano nella loro perversa azione».
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