Potrebbe arrivare dopo 26 anni la svolta sulla morte di Antonino Scalzo, giocatore di baseball ucciso a colpi di pistola ad Avigliana nel 1989.
Quello che fino a ieri era un cold case, un caso irrisolto che giaceva negli archivi della procura, ora è di nuovo sul tavolo dei magistrati. A riaprirlo il pm Paolo Toso dopo che una lettera anonima recapitata al palazzo di giustizia Bruno Caccia nelle scorse settimane fornirebbe indizi utili a scoprire cosa accaduto allo sportivo 22enne.
Infatti, secondo le ricostruzioni dell’epoca Scalzo è stato ucciso una sera a colpi di pistola mentre stava correndo nei boschi della collina di Avigliana. Lui stesso ai soccorsi intervenuti sul posto aveva raccontato di avr visto una Fiat Uno bianca avvicinarsi e qualcuno da dentro puntargli contro una pistola.
Due le ipotesi dell’omicidio: quella dell’agguato e quella secondo cui Scalzo avrebbe visto qualcosa che non doveva vedere e starebbe stato “fatto fuori”. Allora però le indagini si conclusero con un archiviazione dopo pochi mesi. Ora i nuovi dettagli della lettera anonima potrebbero portare all’assassino del giocatore di baseball.