La sindaca di Torino Chiara Appendino parla del progetto di riqualificazione dell’ex Moi. Oggi infatti c’è stata la cessione delle 7 palazzine dell’ex villaggio olimpico al Fondo Abitare Sostenibile Piemonte per la realizzazione del progetto di housing sociale.
“Per molti era una scommessa persa: noi ci abbiamo creduto e, tutti insieme, ce l’abbiamo fatta. Ora andiamo avanti per rendere ancora migliore questo modello”, dice la sindaca, che ricorda in post tutte le tappe della vicenda Ex Moi, dal 30 marzo 2013, quando, “a seguito all’emergenza Nord Africa due abitazioni delle palazzine ex-MOI (ex Villaggio Olimpico) vennero occupate abusivamente da 150 persone”.
Ben presto l’ex Moi diventerà “la più grande occupazione abusiva d’Europa. Una situazione di crisi socio-sanitaria per gli occupanti e per l’intero quartiere”.
“Il giorno in cui ci candidammo alla guida della città dicemmo che avremmo fatto tutto il possibile per mettere fine a una situazione di estrema gravità che andava avanti, abbandonata a se stessa, da oltre due anni”.
“Era necessario – continua Appendino – tornare alla legalità rispettando la dignità di tutte e tutti. Una sfida difficile ma che Torino poteva vincere”.
L’ultima delle palazzine viene liberata nel luglio scorso, “senza uso della forza – precisa la sindaca -, nel rispetto degli occupanti e del quartiere. Un modello di lavoro di squadra che è stato da esempio per tutto il Paese”.