Tra le piste che gli investigatori stanno seguendo per ritrovare Elena Ceste, la donna scomparsa il 24 gennaio dalla piccola frazione Motta di Costigliole d’Asti, ce ne sarebbe una che porta a Torino.
Qui infatti Elena è cresciuta, a Borgo Vittoria. Si è diplomata all’Istituto Lagrange e ha iniziato a lavorare in uno studio di commercialisti.
Poi però ha incontrato Michele Buoninconti, suo marito. Sono gli anni Novanta. Elena è appena ventenne. Quell’uomo lo vede tutti i giorni quando va a lavorare. Lui fa l’autista. Inizia il corteggiamento. E qui la vita della giovane cambia.
Lui vince il concorso per i vigili del fuoco e allora si sposano. E’ il 1999 e lei abbandona tutto il suo mondo, i suoi amici, la sua città, per trasferirsi per un breve periodo nel paesino natale di Michele in provincia di Salerno. In seguito tornano in Piemonte, nell’Astigiano a Govone e poi alla Motta.
Qui passano gli anni, arrivano i figli, e forse Elena si sente schiacciata da una routine asfissiante che riesce a scacciare grazie al mondo virtuale della rete.
Da qui la donna scompare lo scorso 24 gennaio e di lei non c’è più traccia.
Anche questa sera a “Chi l’ha visto?” si torna a parlare di Elena Ceste per riuscire a scoprire la verità. E magari ritrovarla.
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