È morto Ugo Gregoretti, regista e attore. Era nato il 28 settembre 1930 a Roma. Autore televisivo di “Controfagotto”, “Il Circolo Pickwick”, e “Romanzo popolare”, fu assunto alla Rai nel 1954 e iniziò con la realizzazione di inchieste chhe gli procurarono molti problemi all’interno della sua stessa azienda.
Nel 1960 vinse, con un documentario sulla ”Sicilia del Gattopardo”, il Prix Italia. Dopo questo successo si dedicò al cinema. Dal ’68 fino alla fine degli anni Settanta in particolare al documentario politico.
Nel 1970 aderì al Partito Comunista Italiano. Realizzò due importanti documentari sulle proteste degli operai alla fine degli anni ’60: “Apollon, una fabbrica occupata” nel 1969 e “Contratto” nel 1971.
Nell’80 iniziò la carriera teatrale allestendo oltre 50 spettacoli e dirigendo dal 1985 al 1989 il teatro Stabile di Torino.
Nel 2009 ha ricevuto il Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi, quale “giornalista, autore teatrale e televisivo, regista, attore, sempre uomo d’alto impegno intellettuale e civile”, e nel 2010 il Nastro d’argento alla carriera Nel 2006 ha pubblicato la sua autobiografia ‘Finale aperto’, riedita nel 2012 con il titolo “La storia sono io (con finale aperto)” di cui al Bif&st annunciò quattro anni fa di voler fare un film a basso costo: «Sara’ il ritratto di un perfetto cialtrone, la mappa esatta delle mia cialtroneria congenita e inguaribile».