Una lettera in cui si chiede alla Sindaca della Città Metropolitana Chiara Appendino e ai diversi gruppi consiliari di rispettare gli impegni presi per l’assunzione di nuovi addetti al settore operativo della viabilità. L’hanno inviata le Rsu di Cgil, Cisl, Uil preoccupate dal piano di riassetto amministrativo come varato dall’Ente.
Infatti, come spiegano i firmatari «con la Sindaca e con i gruppi consiliari era stato condiviso nei mesi di febbraio – aprile un percorso di necessario confronto per l’assunzione di provvedimenti di rilievo dopo la tragica morte sul lavoro dei cantonieri Butera e Rubino, dipendenti di questo Ente, che ha portato all’approvazione di una Delibera nel Consiglio Metropolitano del 17 aprile votata all’unanimità».
Una delibera in cui l’amministrazione si impegna a «assicurare le risorse necessarie al reintegro previsto nel piano di riassetto organizzativo del personale assegnato in viabilità»e «a disporre quanto necessario per assicurare il raggiungimento dell’obiettivo di reintegro del personale cessato in anticipo rispetto al termine del 31.12.2020 previsto dal piano di riassetto organizzativo».
Peccato che questi impegni finora non siano stati rispettati e nel nuovo piano assunzioni che prevede 165 dipendenti non ce ne è nessuno nel settore operativo della viabilità (cantonieri e responsabili territoriali), mentre è la stessa Città Metropolitana ad aver ipotizzato un numero minimo di 172 cantonieri nel piano di riassetto organizzativo.
E invece non solo non ci saranno nuovi cantonieri, ma «con tale Piano non è possibile nemmeno dare seguito all’impegno assunto dall’Amministrazione di bandire concorsi interni per le figure di Responsabile Territoriale Viabilità».
Un fatto molto grave perchè, denunciano i sindacati, «si opera in situazioni precarie con numeri in organico insufficienti a garantire la totalità degli interventi e servizi all’utenza e nessuna risposta e/o indicazione è stata fornita in merito a quelle zone e circoli con un rapporto km/addetto non conforme per operare secondo i piani di sicurezza».
«Gli impegni assunti sono anche impegni morali nei confronti delle famiglie dei morti sul lavoro e di tutti i loro colleghi che continuano a lavorare alla manutenzione delle strade. E’ appena il caso di dirlo, i Cantonieri non si possono lodare quando preparano le strade per il Giro d’Italia – come per la recente tappa Pinerolo – Colle del Nivolet e poi dimenticarsi di loro quando si assume» aggiungono ancora le Rsu che ricordano come l’obiettivo è di assumere 20 cantonieri e 10 responsabili territoriali entro il 2020 .«Pertanto, ci aspettiamo e rivendichiamo un significativo investimento integrando il Piano in discussione, che preveda anche segnali concreti e visibili già nel 2019, in direzione dei numeri sopra evidenziati».