Scatena la polemica all’interno dei suoi stessi colleghi di partito Viviana Ferrero in un post in cui commenta l’emergenza Coronavirus. La pentastellata e vicepresidente del consiglio comunale scrive: “Faccio alcune riflessioni ad alta voce su questa vicenda. Le misure adottate sono state dettate dall ‘unità di crisi nazionale. La chiusura di scuole, teatri e cinema è una misura di contenimento. Dove è stato messo tutto quel cibo portato nelle case? Hanno tutti un bunker? La qualità e gli stili di vita non influenzano minimamente il contagio? Non sarebbe il caso di attuare anche una campagna di prevenzione basata sul corpo sano che riuscirà con più facilità a superare il contagio? PS: il fumo da sigaretta fa all’anno milioni di morti. Chiedo che anche per questo contagio di fumo tra i giovani vengano prese adeguate misure di prevenzione”.
Riflessioni che hanno generato un polverone tanto che la Ferrero ne ha avuti di commenti a cui rispondere. A partire dal collega Andrea Russi che le fa osservare: “Purtroppo viviamo in un periodo storico in cui chi ricopre ruoli istituzionali pensa di potersi esprimere con leggerezza su temi di cui non sa nulla, senza rendersi conto che ciò rappresenta un danno per la comunità. Da operatore sanitario con una laurea e quasi 20 anni di esperienza ospedaliera non posso che dissociarmi da questo post”. Mentre la capogruppo Valentina Sganga fa sapere di aver già chiesto all’autrice di rimuovere il post, evidentemente senza successo.
Interviene anche l’assessore Antonino Iaria per una precisazione: “Abbiamo la responsabilità politica di non creare confusione, e grazie alla collaborazione di tutte le forze politiche ci stiamo riuscendo. Questo post può essere frainteso”. Più duro il presidente del Consiglio Comunale Francesco Sicari: “Credo alcune volte sia utile tacere. Soprattutto quando si ricopre un ruolo istituzionale e si hanno migliaia e migliaia di persone che hanno bisogno di essere rassicurate e non hanno bisogno di leggere riflessioni ad alta voce. Mi dissocio totalmente da questa corsa al pubblicare opinioni da persone non competenti”.
Mentre sempre tramite social il consigliere e segretario torinese del Partito Democratico Mimmo Carretta chiede le dimissioni della Ferrero: “Proprio perché ho apprezzato lo stile e la serietà con cui la sindaca ieri ha comunicato all’aula gli aggiornamenti sulla strategia di contenimento del contagio da Covid -19, chiedo un atto di coerenza di fronte all’ennesimo strafalcione della vicepresidente del Consiglio. Il tempo di pretendere le dimissioni è arrivato”.
La vicepresidente Ferrero ha poi cancellato il post e ne ha fatto uno nuovo spiegando i motivi del suo gesto: “Ho tolto il post solo perché si sono creati fraintendimenti sul senso che invece mi pareva piuttosto chiaro. Chi accumula cibo almeno guardi le scadenze. Sprecare cibo non ha davvero nessun senso“.