Parte il conto alla rovescia per i saldi estivi che a Torino incominceranno il 7 luglio, fino al primo settembre, e che secondo le stime di Confesercenti avranno un andamento positivo. I dati parlano di otto torinesi su dieci che nei prossimi giorni entreranno nei negozi alla ricerca di affari per una spesa media che si aggirerà tra i 220 e i 230 euro, in linea con la scorsa stagione.
Positive anche le aspettative dei commercianti del centro il livello delle vendite sarà confermato o anche incrementato del 5 per cento. Mentre più in difficoltà sembrano essere le periferie dove molti negozi temono una contrazione degli affari.
Secondo quanto raccolto da Confesercenti gli sconti saranno tra il 30 e il 40 per cento almeno nelle settimane iniziali, ma non sarà difficile anche trovare offerte a metà prezzo anche perchè complice una primavera fredda sono molte le scorte da smaltire nei magazzini.
«A partecipare alle prossime vendite di fine stagione sarà oltre il 70% dei quasi 2000 negozi cittadini, (circa 3700 con la provincia). Il 35% dei consumatori ha già deciso di partecipare ai saldi, ma c’è anche un altro 50% che valuterà le occasioni di risparmio prima di decidere se e quanto acquistare» spiega Barbara Cottone, presidente di Fismo, la federazione dell’abbigliamento aderente a Confesercenti. «Speriamo, dunque, che il bel tempo finalmente stabile e gli sconti indurranno i consumatori a venire nei nostri negozi e a spendere. Purtroppo, anche quest’anno ci tocca registrare il fenomeno dei ‘saldi anticipati’ soprattutto da parte dei marchi della grande distribuzione: un comportamento al di fuori della legge che danneggia il piccolo commercio e in particolare quello dei negozi delle periferie che in questi ultimi tempi hanno goduto di meno dei benefici derivanti dalla vendite di fine stagione».