L’intero consiglio comunale di Cuneo, ha approvato la proposta del consigliere Beppe Lauria, che prevede nel dare “parere negativo riguardo l’estensione a Cuneo della nuova tecnologia 5G”.
Questa proposta non è un no al 5G, bensì una precauzione da prendere finché gli esperti non rassicurino i cittadini sui rischi sanitari portati dall’uso del glisofato.
Si fa dunque sentire l’opposizione di destra che, appoggiata anche dal consigliere Ugo Sturlese, riceve il sì all’unanimità. Inoltre nel testo approvato si chiede anche al sindaco di attivarsi per la sostituzione della tecnologia wireless, assai dannosa per la salute, in favore del classico cablaggio, e di monitorare i possibili effetti nocivi del 5G sulla cittadinanza coinvolgendo Arpa e ASL.
Lauria chiede quindi di aspettare per capire se i rischi siano effettivi oppure no.
Alcuni studi hanno infatti accostato la nuova tecnologia a probabili nuovi casi di cancro nella popolazione.
Il consigliere, delegato alle infrastrutture tecnologiche, Silvano Enrici ha invitato i propri colleghi a non demonizzare le nuove tecnologie affermando:”siamo tutti preoccupati per la salute, ma annullando i campi magnetici dovremmo spegnere tutti gli elettrodomestici”.
Per ora dunque, a Cuneo è stato deciso di sospendere l’inserimento del 5g e temporeggiare su eventuali dubbi dal punto di vista sia ambientale e sanitario, che politico.