3.9 C
Torino
martedì, 3 Dicembre 2024

Coronavirus, PD Piemonte: “Un riconoscimento per gli operatori sanitari”

Più letti

Nuova Società - sponsor
Redazione
Redazione
Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

E’ necessario riconoscere l’impegno, la fatica, il sacrificio di moltissimi operatori sanitari, medici, infermieri, OOSS operanti nelle nostre strutture sanitarie che quotidianamente sono esposti a rischi altissimi, sottoposti a turni massacranti e spesso devono sopportare anche la lontananza dalle famiglie per timore di contagiarle, attraverso:

• L’estensione dei tamponi a tutto il personale in modo da tutelare gli operatori, i colleghi, pazienti e familiari, ad oggi ancora insufficienti.

• Distribuzione dei DPI utili per proteggere il personale in tutte le strutture sanitarie, RSA, case di riposo e USCA, basta con l’esposizione al rischio!

• Rilanciamo la proposta del capogruppo Ravetti alla Giunta regionale di riconoscere un compenso economico da valutare insieme.

Alcune Regioni d’intesa con i sindacati hanno attivato procedure per erogare compensi per ogni turno di effettivo servizio, riconoscendo un’indennità differenziata in base al comparto in cui operano ma comunque destinate a tutti coloro che, con ruoli diversi, sono in prima linea nella lotta contro il COVID-19.

Sollecitiamo la Giunta affinché risponda al nostro appello, ci mettiamo a disposizione per collaborare e trovare insieme la forma e la modalità per dare il giusto riconoscimento a chi lotta quotidianamente.

Paolo Furia, Segretario regionale PD Piemonte

Maria Peano, Responsabile salute PD Piemonte

Domenico Ravetti, Capogruppo PD in Consiglio Regionale

Domenico Rossi, Vicepresidente Commissione Sanità in Consiglio Regionale

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano