La Procura di Aosta ha aperto un fascicolo per epidemia colposa aggravata nei confronti del paziente che aveva nascosto i sintomi influenzali risultati poi Coronavirus. L’uomo la scorsa settimana stava per essere sottoposto a un ordinario intervento di rinosettoplastica, ma poi è stato dimesso e confinato all’isolamento domiciliare, dopo che l’anestesista, notando un rialzo della temperatura corporea, si era insospettito. Sospetti confermati dal tampone.
Il paziente da giorni aveva una lieve tosse e un bruciore agli occhi. Sintomi che non aveva riferito ai sanitari, probabilmente temendo che l’operazione programmata da tempo potesse essere rinviata. Risultato: tutta l’equipe medica dell’ospedale Parini è rimasta contagiata dal nuovo coronavirus, dal chirurgo, anestesista e infermiere
Il fascicolo è affidato al pm Luca Ceccanti. La pena prevista per il reato contestato è fino a 12 anni di carcere.