A 14 giorni esatti dall’imminente scadenza della cassa, e dinnanzi al clamoroso silenzio istituzionale, questa mattina l’assessore regionale Elena Chiorino ha incontrato in assessorato i lavoratori, le parti sindacali, i sindaci di Chieri e Riva presso Chieri e la Prefettura per un aggiornamento del tavolo di crisi sulla questione della Ex Embraco.
“E’ora di assumere quel rispetto istituzionale nei confronti di lavoratori, sindaci, curia ed organizzazioni sindacali, da chi ricopre con autorevolezza un ruolo di governo – ha dichiarato l’assessore – è avvilente apprendere esclusivamente da una nota stampa dell’abbandono del progetto Italcomp quando è da mesi che sollecitiamo, ad intermittenza, la convocazione ufficiale di un tavolo interministeriale per conoscere le intenzioni del Governo”.
Forte dell’ordine del giorno approvato all’unanimità lo scorso 23 febbraio, e sottoscritto come primo firmatario dal Presidente del Consiglio Stefano Allasia, l’assessore Chiorino ha deciso di sfoderare ogni arma possibile chiedendo ufficialmente al Consiglio Regionale la convocazione di una seduta “aperta” per il prossimo 13 luglio:“Sono certa che il Presidente Allasia, insieme ai capigruppo e a tutti i membri del consiglio, non faranno mancare il loro supporto alla causa, accogliendo quanto prima la mia richiesta dando voce ai lavoratori e a tutte quelle famiglie in attesa di risposta da ormai troppo tempo”.