di Giulia Zanotti
Ha assicurato di essere pronto al dialogo con gli occupanti sul futuro della Cavallerizza Reale l’assessore Gianguido Passoni. La sua risposta è arrivata subito dopo il diritto di Tribuna in cui è Palazzo Civico è stata presentata una petizione con 372 firme per chiedere di “bloccare la vendita” della struttura che si vorrebbe “sempre aperta e accessibile a tutti con processi di gestione partecipativa”.
Come detto, immediata è arrivata la replica di Passoni che ha spiegato come «a fronte di tre riunioni del tavolo tecnico abbiamo incontrato cinque volte l’Assemblea per ascoltare le loro posizioni». «Il tema di come la Città intenda la partecipazione della cultura di base sta nel fatto che abbiamo pensato che nella struttura del teatro piccolo, nella manica del Mosca, ci siano spazi destinati a recuperare il dialogo con le culture e le compagnie, tanto per fare un esempio. Il protocollo d’intesa prevede 2 passaggi sui giardini reali superiori, fruibili da marzo, e la fruibilità nel 2016 del teatro nel maneggio. Il complesso avrà ampia fruizione pubblica e avrà una vocazione culturale» ha concluso Passoni.