Avevano organizzato un vero e proprio laboratorio casalingo per tagliare e confezionare diversi tipi di droga che davano poi ai pusher di Barriera di Milano. E’ quanto scoperto dagli agenti del Commissariato in un appartamento di via Piedicavallo, zona Parella, nel corso di un’operazione anti-spaccio.
L’abitazione era intestata un cittadino straniero, che in realtà non vi risiedeva: al suo posto un uomo e una donna che avevano trasformato la casa nella loro base, con più di un chilo di droga tra eroina, crack e cocaina.
I due, infatti, vengono fermati mentre salgono a bordo di un mezzo della linea 2 e perquisiti vengono trovati in possesso di diverse dosi di cocaina e crack e delle chiavi dell’appartamento. All’interno della casa tutto ciò che era necessario per confezionare le dosi: ciotola di ceramica utilizzata per cuocere la sostanza, polveri da taglio e lamette. In uno zaino quasi un chilo di droga: 650 grammi di eroina, 120 di crack e 170 di cocaina, oltre a 450 euro in contanti e a materiale relativo all’attività di spaccio e due agende con i contatti degli spacciatori da rifornire.
L’uomo, un cittadino gabonese di 29 anni è stato tratto in arresto per l’attività di spaccio in concorso, la donna, invece, una cittadina senegalese di 20 anni è stata denunciata in stato di libertà.