E’ stato arrestato a Nizza nel quartiere arabo, dove aveva trovato rifugio. Un 49 tunisino, con cittadinanza italiana, che si era dato latitante. Sull’uomo pesanti capi d’accusa, e un mandato di cattura internazionale.
La squadra mobile di Asti in collaborazione con la Polizia postale, il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia di Roma e Ventimiglia, è riuscita a catturare il fuggitivo che dovrà rispondere di reati di violenza sessuale aggravata, maltrattamenti contro famigliari e conviventi aggravati, e lesioni personali.
Le indagini, cominciate nel 2016 a seguito della denuncia per maltrattamenti della moglie, anch’essa tunisina di qualche anno più giovane, hanno fatto emergere uno spaccato familiare fatto di continui soprusi e prepotenze da parte dell’uomo che da anni teneva soggiogata la moglie, percuotendola ed aggredendola anche per futili motivi, spesso in presenza della figlia che all’epoca dei fatti aveva 5 anni
Il 49enne inoltre, deve ancora scontare una pena residua di poco più di cinque mesi di detenzione
Paolo Bogliano