La novità è stata presentata dall’equipe di medici del centro emostasi e trombosi dell’ospedale Santi Antonio e Biagio di Alessandria, dove per la prima volta in Italia verranno utilizzati i nuovi farmaci anticoagulanti.
La struttura, ha infatti approvato un protocollo per la somministrazione di medicinali di ultima generazione, che daranno la possibilità a 70 pazienti su 3mila, di seguire delle nuove cure, senza il bisogno di estenuanti e continui controlli.
Fino a pochi mesi fa infatti, le persone colpite da fibrillazione atriale, trombosi venosa profonda ed embolia polmonare, seguivano terapie tradizionali, con conseguenti controlli di laboratorio presso centri specializzati.
Da oggi, eliminando questa fase, per la prima volta nel Paese, i nuovi farmaci anticoagulanti andranno a migliorare la qualità di vita dei pazienti.