Una vera e propria baby gang, come tante che agiscono nelle metropoli italiane. Il loro obiettivo erano loro coetanei, ma anche bambini. Il loro bottino cellulari e smartphone. Per averli tre ragazzi di origine marocchina, due quattordicenni e un quindicenne, erano disposti a tutto. Anche accoltellare le loro vittime.
Così sono finiti in manette, arrestati dagli agenti del commissariato Barriera Nizza. Contro di loro anche la pesante accusa della Procura dei minori di Torino di tentato omicidio. I tre, infatti, avrebbero seguito due giovani a pochi metri dal centro commerciale Otto Gallery, dove stazionano quotidianamente insieme ad una decina di ragazzi. Hanno cercato di farsi consegnare un’ iPhone e davanti al rifiuto hanno estratto un coltello lungo 22 centimetri colpendo i due. Le vittime dell’aggressione hanno riportato ferite con prognosi di venti giorni.
Due dei componenti della banda avevano già nel loro curriculum diversi precedenti.
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