La Digos di Torino ha notificato il foglio di via all’imprenditore No Vax e No green pass Nicola Franzoni, uno dei volti più noti del movimento e leader del Fronte di Liberazione Nazionale. A darne notizie è lo stesso Franzoni con un video che ha diffuso nelle varie chat social. “Si tratta di un accanimento contro di me. Sono l’uomo più temuto d’Italia”. Secondo a quanto si apprende da fonti investigative a Franzoni vengono contestati gli insulti al premier Draghi e al generale Figliuolo durante una manifestazione No green pass che si è svolta a Torino il 19 dicembre. L’imprenditore, residente in Toscana, è molto seguito su un canale Telegram dove può contare su 15mila utenti. Inoltre è tra i promotori di manifestazioni come quella che ha lanciato a Predappio, dove si trova la tomba di Benito Mussolini, per il 19 febbraio. Recentemente Franzoni era stato attaccato per aver commentato con insulti la morte di David Sassoli.
Alcuni giorni fa la polizia di Velletri ha sequestrato i telefoni cellulari di Nicola Franzoni, che aveva organizzato la manifestazione in corso a piazza Venezia, rivelatasi un flop. Franzoni è proprietario di diversi locali nella zona apuana e in passato era legato alla destra. A gennaio era stato fermato al casello di Carrara con felpe e altro materiale che aveva delle scritte contro il premier Draghi. Il materiale era stato sequestrato dalla Guardia di Finanza.