Altri 45 giorni di proroga per i contratti a tempo determinato dei lavoratori del Teatro Regio in scadenza il 30 giugno. Ieri è stato firmato l’accordo in deroga da parte delle Rsu. I lavoratori coinvolti in questo accordo sono 15 e contestualmente sono stati rinnovati dalla Fondazione altri 27 lavoratori a tempo determinato.
Tuttavia la Slc Cgil ha espresso il suo rammarico perchè “non siano stati posti in essere le procedure dei bandi di concorso e la ridefinizione delle dotazioni organiche premesse al precedente accordo del 2019, anche esso già in deroga” ed esprime “contrarietà alla mancanza di un programma estivo più volte suggerito e sollecitato alla Sovrintendenza del Teatro Regio, poiché esso avrebbe permesso una vicinanza alla città e una spinta alla ripresa culturale dopo un periodo traumatico che ha di fatto bloccato tutte le realtà dello spettacolo e della produzione culturale”.
“Come più volte esposto alle istituzioni e al Teatro stesso, il Regio è una realtà riconosciuta a livello mondiale con altissime professionalità e avrebbe dovuto essere il baricentro dei programmi di riapertura post-covid, rappresentando così un volano per tutte le altre realtà culturali della Città di Torino e della Regione Piemonte. Questa è un’occasione perduta e difficilmente recuperabile, soprattutto in questo momento dove l’incombenza del commissariamento rischia seriamente di deprimere il Teatro e sottrarre un preziosissimo patrimonio culturale alla Città di Torino” concludono dal sindacato.