Comincerà questa sera alle 19, la prima “notte della giustizia”, ovvero la prima notte di uno “sciopero” di cinque giorni proclamato dai magistrati onorari di Torino, (Vpo), dopo l’incontro con il ministro Orlando che non avrebbe dato risposte ai problemi della precarietà.
Un’astensione dal lavoro che metterebbe a rischio ben il 90% dei processi penali davanti ai giudici monocratici, e alla quale dovrebbe partecipare anche il procuratore capo di Torino Armando Spataro.
L’unione nazionale italiana magistrati onorari ha annunciato che dedicherà la settimana di astensione «a comporre il controcanto» al disegno di legge sulla giustizia. Ai vice procuratori onorari va anche la solidarietà dei magistrati della Procura di Torino, come spiegano in una lettera inviata la ministro della Giustizia, in cui i pm auspicano «attenzione e favore nei confronti delle loro rivendicazioni» sottolineando anche che «il carico di lavoro degli uffici di questa Procura non sarebbe in alcun modo sopportabile, considerando il numero di magistrati ad essa destinati ed i problemi connessi ai deficit delle altre risorse umane e materiali effettivamente disponibili, senza l’ausilio e la collaborazione dei magistrati onorari».