Il Milan pesca male. Per gli ottavi di finale di Champions League l’unica superstite delle italiani becca dall’urna una delle squadre più insidiose tra le insidiose: l’Atletico Madrid.
Il secondo posto nel girone pesa. I rossoneri non sono teste di serie e così era obbligatorio il passaggio con una delle più pericolose.
I rossoneri disputeranno la gara di andata a San Siro tra il 18-19 febbraio e il 25-26 febbraio, mentre il ritorno a Madrid è tra l’11-12 e il 18-19 marzo.
Dicevamo poco fortunati gli uomini di Massimiliano Allegri, visto che l’undici allenato da Diego Pablo Simeone è in questo momento primo in classifica a braccetto del Barcellona.
«L’Atletico Madrid è una squadra ostica, gioca molto bene con Simeone che è un grande allenatore, davanti sono molto pericolosi, segnano con facilità – spiega Umberto Gandini, dirigenti del Milan – Per noi l’Atletico è una novità, non giochiamo contro di loro da tantissimi anni ma alla fine il nostro obiettivo è quello di passare il turno».
Dal sorteggio di Nyon il Manchester City giocherà con i blugrana di Messi, i greci dell’Olimpiakos con il Manchester United, Paris Saint Germain i tedeschi del Bayern Leverkusen, il Chelsea contro il Galatasaray, il Real Madrid lo Schalke 04, il Borussia Dortmund i russi dello Zenit mentre i campioni in carica del Bayern Monaco i londinesi dell’Arsenal.
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