Ancora un esempio di eccellenza piemontese nel mondo. Domani 24 settembre, una delegazione italiana sarà in visita al Parlamento europeo per un incontro sulle problematiche fiscali, durante la quale, sarà presentata la pepita bianca d’Alba, alla Fiera Internazionale del Tartufo, in programma dall’11 ottobre al 16 novembre, presso la sede di Bruxelles della Regione Piemonte.
Il tartufo sarà così il protagonista di una giornata di appuntamenti vari, organizzati per discutere delle problematiche relative all’Iva, che per il tartufo, segue una disciplina fiscale diversa da quella di altri Paesi dell’Unione Europea. Ad accompagnare la delegazione italiana all’estero ci sarà l’eurodeputato Alberto Cirio, insieme al sindaco della Città di Alba, Maurizio Marello, il presidente della Fiera internazionale del Tartufo bianco d’Alba Antonio Degiacomi, e una rappresentanza di commercianti di varie parti d’Italia.
«Non è accettabile che sullo stesso prodotto ci siano differenze di Iva così rilevanti – dichiara Cirio – perché questo preclude quote importanti di mercato ai commercianti italiani e, soprattutto, incentiva il mercato sommerso».
Dopo la presentazione inoltre, verrà messa in atto una simulazione per la ricerca al tartufo con tanto di cani, in uno dei parchi della capitale belga.