Bufera tra i tifosi granata e la Lega Calcio. Il motivo, la partita in trasferta contro il Chievo Verona, in programma domenica 4 maggio, 65esimo anniversario della tragedia di Superga. A chiedere il rinvio, o l’anticipo, ci avevano provato il club granata e le istituzioni, tra cui anche il sindaco Piero Fassino, ma niente da fare. Così, per la prima volta, la squadra non potrà prendere parte alla commemorazione, che si svolgeranno al Filadelfia. Il presidente della Lega Serie A Maurizio Beretta prova a metterci una toppa. «Ogni spostamento avrebbe comportato un disallineamento fra squadre in lotta per le coppe o la salvezza» dice infatti, assicurando d’altra parte «la vicinanza della Lega ai tifosi del Torino». La partita contestata si giocherà con il lutto al braccio e sarà preceduta da un minuto di silenzio. Ma l’ira del popolo granata si scatena implacabile sul web. «Ogni commento è superfluo, ci prendete per i fondelli» si legge per esempio su Identità Granata News, dove si polemizza con le parole di Beretta dicendo che Lazio – Verona si disputa lunedì alle 19 e Fiorentina – Sassuolo martedì. «Non hanno rispetto neanche per i defunti – si legge ancora – Indegni, indegni e ancora indegni. Domenica portiamo gli striscioni e contestiamo la Lega».
Dunque mentre i granata dovranno giocare la partita contro il Chievo, il Benfica salirà a Superga per onorare il Grande Torino.
Intanto, al Filadelfia, alle 9 è in programma un torneo di calcio di bambini seguito dalla musica delle band torinesi Statuto, Rimozionekoatta, Sensounico e Daysilived. Alle 15,30 i tifosi si sposteranno a Superga per tornare, alle 19,30, allo stadio, dove verrà presentato il progetto per la ricostruzione.
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