Una ventina di No Vax hanno contestato questa mattina il Generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, oggi in visita a Torino. Davanti all’Hub vaccinale di via Ancona, nella Nuvola Lavazza, hanno atteso l’arrivo di Figluolo con cartelli e striscioni “Giù le mani dai bambini”, “i bambini non sono cavie”.
I manifestanti hanno tentato di avvicinarsi al commissario per l’emergenza Covid, senza riuscirci per la presenza di un cordone di agenti di polizia.
Una manifestante ha dato lettura, utilizzando un megafono, ad alcuni articoli della Costituzione, subito dopo è stato scandito lo slogan “Norimberga, Norimberga”, già sentito nei giorni scorsi in occasione della manifestazioni contro il Green Pass.
Di fronte ai manifestanti, dall’altra parte della strada all’ingresso dell’hub, una lunga fila di persone pronte a farsi vaccinare.
“Ho visto che ci sono tanti giovani, c’è anche qualcuno contrario è giusto così: è un paese libero”: ha dichiarato Figliuolo rispondendo alle polemiche.
Quella torinese è la prima tappa del giro che Figliuolo compirà tra oggi e domani su tutto il territorio piemontese. Accompagnato dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dal vicepresidente Fabio Carosso, e dagli assessori regionali alla Sanità Luigi Icardi, alla Protezione civile Marco Gabusi, e all’istruzione Elena Chiorino. Con loro anche i commissari dell’Unità di crisi della Regione, Vincenzo Coccolo, Emilpaolo Manno e Antonio Rinaudo, e il responsabile del Settore regionale Protezione Civile Franco De Giglio. Nella visita di oggi sarà presentato a Figliuolo il piano Scuola Sicura della Regione Piemonte.
La due giorni di Figliuolo in Piemonte si concluderà nel Cuneese a Frabosa Sottana, dove oggi alle 12 è previsto un incontro con gli amministratori locali per un bilancio del progetto sulle Montagne Covid Free avviato nei mesi scorsi dalla Regione.